TECNICHE DI CONSERVAZIONE 

Di seguito si cercherà di descrivere le tecniche più comuni di conservazione di un manifesto.

Queste modalità sono tutte disponibili per i manifesti acquistati presso MILANO MANIFESTI. 

Ognuna ha i suoi vantaggi e svantaggi, in linea di massima Milano Manifesti preferisce conservare il manifesto allo stato originario, lasciando al cliente la scelta della modalità che preferisce, ma assistendolo se vuole in tutte le fasi utili dall’acquisto alla esposizione domestica.

Il cliente può acquistare il manifesto nello stato in cui si trova o incaricare MILANO MANIFESTI della confezione del prodotto finito pronto per la esposizione in casa, in ufficio o in un locale pubblico.  

I manifesti più importanti sono stati comunque telati e sono pertanto pronti a qualsiasi soluzione espositiva. 

Per ulteriori informazioni non esitate a contattarmi al 339.6616415 o a scrivere a info@milanomanifesti.it

FODERATURA SU CARTA 

            Il manifesto viene incollato con colla reversibile, antimuffa e antiacido su supporto di carta antiacida. Lo scopo è prevalentemente conservativo. Così montato può essere incorniciato, montato su cartone o su tela e appeso direttamente.

            Principale vantaggio: ottima conservazione e costo contenuto.

            Principale svantaggio: rischioso appenderlo senza intelatura o cornice. Soprattutto se il manifesto è di grandi dimensioni è possibile che tenda a scendere nella eventuale cornice.

FODERATURA CON TELA (TELATURA)

           Il manifesto viene incollato, sempre con colle antimuffa,  antiacide e reversibili, su carta antiacida incollata su tessuto più o meno sintetico e più o meno spesso. Lo scopo è conservativo e espositivo. Così montato può essere appeso come tale, incorniciato o montato su base di cartone o telaio di legno. In aggiunta, attraverso questo tipo di foderatura, è possibile rimediare ad alcuni inevitabili danneggiamenti del tempo, come piccoli e grandi strappi, sfrangiature di bordi, mancanze, irrigidimento o sfogliatura della carta. Su tale base di sicurezza fornita dalla intelatura con interposizione di carta è poi possibile lavorare ulteriormente per colmare lacune con intervenenti a pennello. 

              Vantaggi: conservazione al riparo dall’opera di muffe e funghi, facile manovrabilità senza rischio di strappi e esposizione senza necessità di protezione, omologamente alla sua destinazione originaria di affissione stradale. 

             Svantaggi: costo, rischio che il tessuto non segua i movimenti della carta generando bolle o strappi (evitabile con le tecniche più aggiornate), difficoltà ad apprezzare la consistenza della carta

MONTAGGIO SU CARTONE

           Il manifesto viene incollato, sempre con colle reversibili, su carta antiacida e questa incollata su un doppio cartone con anima alveolare traspirante. Lo scopo è conservativo e espositivo. Così montato può essere appeso come tale o incorniciato con una cornice anche molto sottile e senza vetro.

             Vantaggi: leggerezza elevata, facile manovrabilità senza rischio di strappi e esposizione senza necessità di protezione, omologamente alla sua destinazione originaria di affissione stradale.

             Svantaggi: costo, necessità di conservarlo rigido senza poterlo arrotolare 

MONTAGGIO SU TELAIO DI LEGNO (INTELAIATURA)

   Il manifesto, intelato o incollato su carta lasciando un bordo più largo, viene fatto girare intorno ad un telaio di legno e a questo fissato con borchie o graffette, sui lati o sul retro.  lo scopo è conservativo e espositivo. così montato può essere appeso come tale, risulta non costretto e gradevolemente sporgente dal muro. 

            Vantaggi: discreta leggerezza, facile trasportabilità e esposizione senza necessità di protezione, omologamente alla sua destinazione originaria di affissione stradale.       

            Svantaggi: costo, necessità di conservarlo rigido senza poterlo arrotolare. 

INCORNICIATURA

          Il manifesto nel suo stato originario, piuttosto che montato su carta o intelato, viene incorniciato in modo tradizionale sotto vetro o senza vetro. Il vetro può essere museale antiriflesso (molto costoso !) o tradizionale. lo scopo è conservativo, soprattutto se sottovetro, e espositivo. 

Vantaggi: protezione dagli agenti atmosferici e conferimento di una certa eleganza classica


   Svantaggi: peso e ingombro 

         

Qui di seguito una semplice tabellina elaborata con la collaborazione del nostro corniciaio La Bottega della Cornice. In essa vengono comparate le caratteristiche dei materiali trasparenti tradizionalmente utilizzati nella incorniciatura. Ovviamente poi la qualità delle lastre dipende anche dal prodotto specifico proposto dalle ditte produttrici.

Come si vede non si parla di plexiglas, essendo questo un termine generico che sta ad indicare i polimetilmetacrilati (PMMA), detti comunemente metacrilati, ma anche i vetri acrilici e i policarbonati

METACRILATO  vs VETRI vs POLICARBONATO
 trasparenzaPerdita trasparenzaresistenza meccanicaresistenza chimicaresistenza ai graffiassorbimento UVeliminazione riflessipesocosto
Metacrilato colato+++++++++++ ++++++
Metacrilato estruso+++++++ +++++
Vetro tradizionale+++++++++ ++++
Vetro museale+++++++++++++ +++++++++
Policarbonato++++++++++ ++++

A RICHIESTA DEL CLIENTE MILANO MANIFESTI FORNISCE ASSISTENZA GRATUITA IN TUTTA ITALIA NELLE FASI DI TELATURA, INTELAIATURA, INCORNICIATURA ED ESPOSIZIONE CHE, RICORDIAMOLO, DEVONO ESSERE CURATE IN MODO PROFESSIONALE PER GODERSI L’OPERA PRESERVANDOLA DAL NATURALE DETERIORAMENTO

PER QUALSIASI INFORMAZIONE:    339.6616415   –      info@milanomanifesti.it 

TECNICHE DI ESPOSIZIONE

        In tutti i casi presentati qui a fianco (montaggio su carta o cartone, intelatura e intelaiatura) si pone il problema di come appendere il manifesto sulla parete scelta.

          Se il manifesto è stato incorniciato, montato su cartone o su telaio di legno, può essere appeso con semplici ganci ancorati alla struttura.

          Esistono tuttavia altre soluzioni, più economiche e più vicine alla loro naturale affissione stradale. Il manifesto infatti, come tale se la carta tiene o montato su un supporto leggero di carta e/o tela, può essere fissato al muro con diverse soluzioni molto semplici:   

  – barre di legno: il manifesto viene fissato a due barre di legno, una superiore e l’altra inferiore attraverso fermagli o mollette da cancelleria o, se intelato anche con puntine o chiodini affondati ovviamente nella tela e non nel manifesto. Un esempio è il “Le Nil” della foto qui sotto. 

  – barre a scatto: si tratta di due doppie barre di alluminio a molla che trattengono il manifesto, quella in alto, e lo tengono teso, quella in basso  

  – bande, dischi e chiodi magnetici: si tratta di bande ferrose o magnetiche fissate alla parete in alto e in basso con nastro biadesivo. Soluzioni analoghe sono rappresentate da dischi magnetici autoadesivi o chiodi magnetici a testa larga. In tutti questi casi il manifesto viene poi retto da magnetini posti in corrispondenza dei supporti.   

PER QUALSIASI INFORMAZIONE :  339.6616415   ,    info@milanomanifesti.it 

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